L'app di DeepL per Windows (versione 24.6.2 e successive) può essere configurata dall'esterno dagli amministratori IT. Al momento questo è possibile soprattutto per le impostazioni del proxy.
Impostazioni dell’amministratore disponibili
Questa è una panoramica di tutte le impostazioni che un amministratore può configurare al di fuori dell’app DeepL per Windows:
| Nome | Tipo | Descrizione | Disponibile dalla versione |
| proxy.active | Booleano | Se è impostato su true, l’app DeepL per Windows utilizza le impostazioni del proxy in generale. Il valore true è obbligatorio se vengono utilizzate altre impostazioni del proxy. | 24.6.2 |
| proxy.host | Testo | Il nome host del server proxy. Se non viene indicato alcuno schema di protocollo (es. http://), si assume lo schema http://. Viene utilizzato solo quando proxy.active è impostato su true. | 24.6.2 |
| proxy.port | Numerico | Numero di porta del server proxy. Sono ammessi solo valori interi positivi. Viene utilizzato solo quando proxy.active è impostato su true. | 24.6.2 |
| proxy.activeCredentials | Booleano | Se è impostato su true, l’app DeepL per Windows utilizza proxy.username e proxy.password per l’autenticazione proxy (se fornita). | 24.6.2 |
| proxy.username | Testo | Nome utente per l’autenticazione proxy. Viene utilizzato solo quando proxy.activeCredentials è impostato su true. | 24.6.2 |
| proxy.password | Testo | Password per l’autenticazione proxy. Viene utilizzato solo quando proxy.activeCredentials è impostato su true. | 24.6.2 |
| gratis.app.usage.blocked | Booleano | Se è impostato su true, l'app di DeepL per Windows è accessibile solo agli utenti Pro che hanno effettuato il login. | 24.8.2 |
| login.SSO.dominio | Testo | Il nome del dominio SSO che viene precompilato al momento del login SSO. | 25.1.5 |
Se l’amministratore configura una di queste impostazioni, le corrispondenti impostazioni dell’app DeepL per Windows diventeranno inattive e appariranno in grigio. L’utente dell’app non potrà più modificarle.
In questo modo, gli amministratori possono per esempio impostare proxy.activeCredentials su false per evitare che gli utenti aggiungano un nome utente e/o una password per il proxy nelle impostazioni dell’app su Avanzate.
Per garantire una maggiore flessibilità agli amministratori, le impostazioni del proxy non si influenzano a vicenda.
Configura le impostazioni dell'amministratore
Per offrire agli amministratori la massima flessibilità, l’app DeepL per Windows cerca le impostazioni di cui sopra in diverse posizioni del dispositivo dell’utente, ordinate per priorità decrescente:
- Registro di Windows del computer locale:
Computer\HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\DeepL SE
- Registro di Windows dell’utente corrente:
Computer\HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Policies\DeepL SE
- Variabili d’ambiente
- Preferenze all’interno dell’app DeepL per Windows:
Questo è il comportamento normale per gli utenti quando non viene utilizzata nessuna delle opzioni precedenti. È lo stesso delle vecchie versioni dell’app DeepL per Windows.
Se un’impostazione viene trovata in una posizione, viene ignorata nelle impostazioni con priorità inferiore. Se necessario, è possibile configurare impostazioni diverse in posizioni diverse. Tuttavia, per evitare confusione, tutte le impostazioni dovrebbero essere collocate in un’unica posizione.
Impostazioni tramite il registro di Windows
Tramite il registro di Windows, gli amministratori possono configurare le impostazioni di cui sopra con semplici coppie chiave/valore:
-
Computer\HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\DeepL SE
-
Computer\HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Policies\DeepL SE
Le chiavi e i valori hanno sempre il tipo stringa o testo e vengono analizzati dall’app DeepL per Windows all’avvio dell’app. Un esempio è la seguente configurazione del proxy tramite il registro di Windows del computer locale:
In questo esempio si ottiene la seguente schermata delle impostazioni nell’app Windows (che non può essere modificata dall’utente):
Impostazioni tramite variabili d’ambiente
In alternativa alla registrazione delle chiavi, gli amministratori possono impostare delle variabili d’ambiente. Le variabili d’ambiente del sistema hanno una priorità maggiore rispetto alle variabili d’ambiente dell’utente.
Per evitare problemi di denominazione, ogni impostazione delle variabili d’ambiente ha il prefisso DEEPL_APP_ e i punti (“.”) sono sostituiti da trattini bassi (“_”).
Per esempio:
DEEPL_APP_PROXY_ACTIVE
I valori di queste impostazioni di ambiente sono tutti di testo e corrispondono alla variante del registro.